Protagonista dell’anteprima, conosciuta come Benvenuto Brunello, è l’annata 2019, un millesimo che sta facendo discutere molto, tanta è l’attesa per un’annata considerata importante.

Logo Benvenuto Brunello 2023

È andata in scena per la 32° volta una delle anteprime più attese, che richiama esperti ed appassionati da tutto il mondo per degustare in anteprima il nuovo millesimo del celebre Brunello di Montalcino.

La 2019 a Montalcino è un’annata dalla personalità complessa.
In alcuni casi il vino sembra già maturo, con aromi intensi e tannini ben integrati, in altri risulta evidente il bisogno di tempo per esprimere appieno il suo potenziale.

L’eterogeneità dei vigneti e soprattutto delle microzone di Montalcino è una delle cause di queste differenze. Alcuni produttori hanno capito questo aspetto e hanno preso le misure, producendo vini più armoniosi e godibili. Altri, invece, non sono ancora riusciti a trovare il giusto equilibrio nell’espressione odierna.

La gradazione alcolica talvolta può risultare un po’ elevata, rendendolo un vino impegnativo.
La 2018 invece, già dall’anteprima, risultava più piacevole e bilanciata.

In passato è stato fatto più volte l’errore di esaltare eccessivamente delle annate che arrivavano dopo vendemmie meno fortunate. A distanza di tempo, questi vini hanno sofferto e sono stati addirittura superati da annate considerate meno buone.

Al netto di questo, bisognerebbe avere più equilibrio nei giudizi, evitando eccessi di ogni tipo; ogni annata ha le proprie peculiarità e caratteristiche che possono anche modificare nel tempo.

Peccato per le assenze pesanti sempre più numerose e rumorose, ma è giusto che certe scelte e posizioni vengano risolte all’interno del Consorzio. Non spetta a noi giudicare certe scelte.

Banco d’assaggio Benvenuto Brunello 2023

Prima di Benvenuto Brunello ho fatto un salto dai ragazzi di Casanova di Neri per assaggiare in anteprima le nuove annate; anche se non presente alla manifestazione Benvenuto Brunello, nella seguente lista sarà menzionato “Giovanni Neri 2019“.

Ma passiamo ai miei personali migliori assaggi a Benvenuto Brunello 2023:

Rosso di Montalcino 2021 (scusa ma non presentavano il rosso 2022??)

  • Argiano Rosso di Montalcino 2021
  • Caprili Rosso di Montalcino 2021
  • Mastrojanni Rosso di Montalcino 2021
  • Patrizia Cencioni Rosso di Montalcino 2021
  • Pietroso Rosso di Montalcino 2021
  • Sesta di Sopra Rosso di Montalcino 2021

Brunello di Montalcino 2019

  • Albatreti Brunello di Montalcino 2019
  • Armilla Brunello di Montalcino 2019
  • Castello Romitorio Brunello di Montalcino 2019
  • Casanova di Neri Brunello di Montalcino “Giovanni Neri” 2019
  • Ciacci Piccolomini d’Aragona Brunello di Montalcino 2019
  • Gorelli Giuseppe Brunello di Montalcino 2019
  • Mastrojanni Brunello di Montalcino “Vigna Loreto” 2019
  • Pietroso Brunello di Montalcino 2019
  • Poggio di Sotto Brunello di Montalcino 2019
  • Ventolaio Brunello di Montalcino 2019

Luca Brandini

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